Organi collegiali A.S. 2020/2021
Il Consiglio d’Istituto
E’ l’organo dove sono rappresentate tutte le componenti della comunità scolastica (docenti, alunni, genitori, personale Ata), regolarmente elette, e il Dirigente Scolastico, membro di diritto. Presieduto da un rappresentante dei genitori, definisce gli indirizzi generali per le attività della scuola e le scelte di gestione e di amministrazione. Delibera riguardo la gestione finanziaria della scuola, su proposta della Giunta Esecutiva determina le forme di autofinanziamento.
- Dirigente Scolastico: Dott.ssa Monia Casarano
- Presidente: Sig. DANESE Luigi
- Vice Presidente: RAELI Cristina
- Segretario: Prof. Roberto CILIBERTI
- Docenti: Proff. ADAMO Anna Valentina, BUELLIS AnnaLucia, CASARANO Maria Cristina, CERVELLERA Gabriella, CILIBERTI Roberto, DE NITTO Maddalena, TOMA Chiara Cristina, VITALI Loredana
- Genitori: DANESE Luigi, RAELI Cristina, SCORDELLA Mario, TROSI Silvia
- Personale A.T.A.: Sigg. PINO Mauro, PEDONE Maria Elena
- Alunni: FALCONE Monica, MEMMI Luigi Tommaso, MEMMI Valentina, MUSIO Paolo
La Giunta Esecutiva
La giunta esecutiva ha il compito di predisporre le proposte di deliberazione del Consiglio d’Istituto.
- Dirigente Scolastico: Dott.ssa Monia Casarano
- Direttore Servizi Generali Amministrativi: Sig.ra Carmen CARLINO
- Docenti: Prof.ssa ADAMO Valentina Anna
- Personale A.T.A.: Sig. PINO Mauro
- Genitori: Sig. SCORDELLA Mario
- Alunno: Sig. MUSIO Paolo
Il Collegio dei Docenti
Formato da tutti i docenti e presieduto dal Dirigente Scolastico, è responsabile della elaborazione dell’offerta formativa; definisce i criteri generali della progettazione educativa e didattica, ne determina gli obiettivi, i tempi di attuazione e i relativi strumenti; promuove l’adozione di metodologie e tecniche didattiche innovative. Definisce i criteri di valutazione della scuola e valuta la sperimentazione e l'attuazione di forme di flessibilità organizzativa e didattica. Provvede all’adozione dei libri di testo e definisce il piano di formazione del personale docente. Il Collegio dei docenti si articola in Dipartimenti per area disciplinare e si avvale di commissioni nominate al suo interno con funzione istruttoria.
I Dipartimenti
Il Dipartimento è il centro del confronto e della ricerca didattica. Ad esso è demandata la ricerca di strategie metodologico-didattiche innovative per rendere la trasmissione del sapere funzionale all’apprendimento e, più specificatamente, allo sviluppo di competenze. Il Dipartimento è la sede della riflessione sulla valutazione. Pertanto è di fondamentale importanza poter progettare prove comuni per classi parallele e effettuare un confronto sull’applicazione delle griglie di valutazione. In particolare, i dipartimenti definiscono gli obiettivi cognitivi di ogni disciplina e gli standard di apprendimento, predispongono griglie di misurazione delle prove, concordano principi e modalità nella programmazione disciplinare, offrono indicazioni per gli interventi di approfondimento e di recupero, stabiliscono il livello minimo di competenze per accedere alla classe successiva, assicurando omogeneità di valutazione. A tal fine stabiliscono tipologia e numero minimo di prove e criteri di valutazione.
Il Consiglio di classe
E’ formato da tutti i docenti della classe ed ha la responsabilità della progettazione didattico-educativa e la funzione di valutazione degli alunni. Il Consiglio di classe definisce gli obiettivi del percorso educativo in termini di conoscenze e competenze trasversali; fa dell’allievo il centro del processo di insegnamento-apprendimento; controlla la corrispondenza tra il lavoro eseguito in classe e quanto richiesto agli alunni in termine di verifiche, interrogazioni e carichi di lavoro; promuove la stima e il rispetto reciproci in un clima di solidarietà, di lealtà, non di antagonismo, ma di costruttiva competizione; richiama al rispetto delle regole, nate dalla condivisione e dal confronto; abitua a non considerare mortificante l’insuccesso, ma a recuperarne anche il valore positivo come occasione di crescita; predispone attività di sostegno e di approfondimento; garantisce a tutti gli allievi pari opportunità di apprendimento e di partecipazione e si attiva perché ciascuno realizzi il suo potenziale e si senta apprezzato; programma le attività curricolari ed extracurricolari a cui partecipa la classe.
Le assemblee di classe degli alunni, costituite dagli alunni di ciascuna classe, eleggono due membri quali rappresentanti di classe e componenti del Comitato degli Studenti. Le assemblee di classe dei genitori, composta dai genitori degli alunni di ciascuna classe, eleggono due membri quali rappresentanti di classe e componenti del Comitato dei genitori.
Il Comitato studentesco
E’ composto dagli studenti eletti dalle assemblee di classe e dagli studenti eletti nel Consiglio d’Istituto. Favorisce il raccordo tra le Assemblee di classe, l’Assemblea d’Istituto e il Consiglio d’Istituto. A tal fine, coordina le richieste delle classi, formula proposte in merito ad iniziative sociali, culturali e sportive che interessino gli studenti e collabora con il Collegio dei docenti, con il Comitato dei genitori e con i Comitati studenteschi di altri Istituti al fine di valorizzare la scuola come centro di promozione sociale e culturale. Il Comitato richiede la convocazione dell’Assemblea d’Istituto, propone l’ordine del giorno e ne garantisce lo svolgimento ordinato.
Il Comitato dei genitori
E’ composto dai genitori degli alunni eletti dalle assemblee di classe e dai genitori eletti nel Consiglio d’Istituto. Il Comitato collabora a rendere efficace la comunicazione scuola-famiglia, sostiene le proposte dei genitori nel Consiglio d’Istituto, promuove iniziative culturali autonome ed attività che si svolgono nei locali dell’Istituto, favorisce i contatti con le componenti sociali per integrare la scuola nel territorio, avanza proposte per attività di orientamento e per la realizzazione di scambi culturali.
Organo di garanzia (art. 5, c. 2, Statuto delle studentesse e degli studenti): (da eleggere)
Eletto dal Consiglio d’Istituto, è composto dal Dirigente Scolastico, un rappresentante degli studenti, un rappresentante dei genitori, un rappresentante del personale non docente.
E’ chiamato a decidere su eventuali conflitti che dovessero sorgere all’interno della Scuola circa la corretta applicazione dello Statuto.
La Consulta degli studenti
Gli studenti che rappresentano l’Istituto a livello provinciale sono due, eletti dagli alunni della scuola; essi garantiscono il collegamento tra il proprio Istituto e gli altri Istituti esistenti in provincia, favorendo il più ampio confronto e la massima collaborazione.